Finisce 4-2 contro la prima della classe: Borgata a trazione Mascioli

La Borgata regge un tempo e mezzo, poi cede nelle battute finali contro una Vis Casilina prima del giorne e, soprattutto, davvero ‘prima della classe’. Man mano che il campionato procedeva nel suo incedere settimanale, si è capito che la vera compagine da battere, la più organizzata sotto il profilo tecnico e calcistico non era il Torrenova quanto i rossoblu di Borgata Finocchio. 

Se all’andata i nostri erano riusciti a rimontare il risultato con una ponderosa doppietta di Di Stefano, stavolta il risultato dice tutt’altro, sebbene la partita sia stata davvero gagliarda da entrambe le parti. Una gioia per gli occhi: altro che Serie A!

Doverosa premessa
Non sono arrivato puntuale e mi sono perso i primi due gol, ovvero l’avvio di Gespi e la risposta di Mascioli (Moreno) su rigore. Dunque anche il tabellino non è preciso (come di solito cerca di essere) e i marcatori sono semplicemente inseriti in ordine di esecuzione ma senza il relativo minutaggio. 

Primo tempo: granata (nel senso di bomba a mano)
Arrivo al campo di Finocchio, parcheggio sulla strada di spalle al “settore tecnico” (si legga: le panchine) sperando vivamente che nessun pallone lanciato in aria rimbalzasse sulla parte superiore dell’indomita Punto bianca. “Ao! Stamo 1-1 ha pareggiato Moreno su rigore!”, vengo accolto così e già mi rincuoro: la partita è stata subito livellata. Certo è che appena arrivo ne succede di ogni. La partita ha i ritmi molto sostenuti, come si confà ad uno scontro al vertice tra prima e terza in classifica: il raddoppio dei gialloblu arriva più o meno a metà tempo [oh, ve l’ho detto: per i primi 45 minuti il tempo non l’ho preso] e ad insaccare è lo stesso Gespi che aveva firmato il primo sigillo. La Borgata inizia a soffrire l’iniziativa dei locali ma si difende con ordine e con cuore. Ma, soprattutto, con la forza di chi vuole vendere cara la pelle: sulla carta, badando ai freddi numeri, la Vis è nettamente la più forte del girone con zero (z-e-r-o!) sconfitte in 26 partite. Tanti pareggi, certo: ma sempre a punti e mai c’è stata una domenica in cui gli undici di Pasquini siano tornati a Via Mandanici a mani vuote. 

Per ogni Gespi, c’è un Mascioli che risponde. Verso la fine della prima frazione di gioco è Mascioli (stavolta Francesco) che insacca con un eurogol dai venti metri: sotto all’incrocio dei pali, precisissimo, violentissimo, ha ricordato quello di Mascelloni contro la Foobtall United di sei domeniche fa.

 
[I presenti e accorsi per vedere la squadra di casa si lamentano per i fumogeni dopo il gol di Mascioli (Franscesco, eh) ma, col senno di poi: cosa avrebbero detto se la Borgata avesse vinto? Probabilmente avrebbero chiamato l’ARPA per la rilevazione dei fumi tossici.]

La Borgata prova a farsi sotto più di una volta ma la difesa della Vis Casilina si chiude a riccio, pronta a colpire di nuovo. E così è stato, per la verità: allo scadere della prima frazione, Di Romano segna il terzo gol per la squadra di casa mandando i suoi in vantaggio prima del duplice fischio.

Al termine del primo tempo, Poma (sugli spalti a causa del brutto infortunio rimediato contro la Lucky Junior) chiede a Mascioli padre se per caso fosse disponibile altra progenie da inserire nell’organico della squadra. Lui sorride sornione. Forse stava pensando a qualche cugino di qualsiasi ordine e grado.

Secondo tempo: assestamenti e ingenuità
Nella ripresa il tempo scorre troppo veloce: le squadre si allungano e provano a tenere il risultato da una parte, ad invertirlo totalmente dall’altra. La Borgata ci prova più volte dimostrando caparbietà e carattere ma il centrocampo rossoblu tiene botta. Al 27′ l’arbitro decide di ammonire Marcelli per aver trattenuto vistosamente Piccardi, sfuggito al centrocampo locale e lanciato a bomba sulla fascia, pronto a trafiggere la difesa diretta a quattro locale. Non era fallo da ultimo uomo ma – come dire – poco c’è mancato e, forse, l’intervento avrebbe meritato altra sanzione. Dopo il guizzo a metà tempo, la Vis prova ad amministrare, sebbene l’ingresso di Bornivelli abbia fatto alzare il baricentro della squadra e gli undici di Pasquini avessero iniziato a cercare il gol definitivo in ogni azione possibile. Capuani è un funambolo: più volte fa rischiare l’infarto ai presenti (tanti, rumorosi e pieni d’amore per la Borgata) ma chiude ogni pertugio. Finita la benzina, iniziano gli errori da parte della Borgata e gli ultimi 7 minuti sono tutti rossoblu. E, ça va sans dire, al 46′ in pieno recupero proprio Bornivelli sigla il quarto centro della partita chiudendo definitivamente la gara.

E così comincia, adesso, la lunga corsa verso il finale di stagione: quattro domeniche per concludere un campionato decisamente positivo. Terzo posto e una lotta promozione da andare a conquistare.
Sempre verso la vetta. Sempre avanti. 

[Disclaimer: rispedisco al mittente le accuse di Mascioli-filismo indirizzate a me medesimo nel corso di queste due stagioni :)]

Il tabellino della ventiseiesima giornata di campionato | Seconda Categoria Laziale | Girone F

VIS CASILINA – BORGATA GORDIANI 4-2

MARCATORI: Gespi (VC), Rig. Mascioli M. (BG), Gespi (VC), Mascioli F. (BG), Di Romano (VC), Bornivelli (VC)

VIS CASILINA: Mannella, Di Romano, Marcelli (Bornivelli 14’st), Chicca, Pistillo, Marchetti, Marcelli, Sbraglia, Joshua (36’st Necci), De Palma, Gespi (45’st Panariello). PANCHINA: Di Paolo, Dantimi, Pochesci, Cacciamani. ALLENATORE: Stefano Pasquini.

BORGATA GORDIANI: Capuani, Proietti, Segatori (26’st Brigazzi), Mascioli F. (35’st Alfonsini), Mascelloni, Chimeri, Di Stefano (42’st Neri), Cassatella, Chiarella, Mascioli M., Piccardi (40’st Chieffo) PANCHINA: Martucci, Barsotti, Pompi, Casavecchia, Capuzzolo. ALLENATORE: Fabrizio Amico.

ARBITRO Edoardo Ricierni (Roma1)

NOTE: Ammoniti: Cassatella (BG), Chimeri (BG), Mascioli M. (BG), 11’st Di Romano, (VC), 15’st ammonito l’allenatore del Casilina per vibranti proteste nei confronti del Direttore di gara e per aver (evidentemente) oltrepassato il limite dell’area tecnica, 16’st Chiarella (BG), 20’st Segatori (BG), 27’st Marcelli (VC), 42’st Di Stefano (BG). Recuperi: 5’pt – 5’st.

 

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