Il primo anno d’insegnamento è già passato: A.S. 2019/2020, Istituto Salesiano Villa Sora. Da pensare trasmesso come quelle strisce di localizzazione di X-Files.
Per me (e anche per Mattia) è stato il primo anno: entrambi con due quinti superiori. Boom. Cominciamo col botto, di quelli che le amministrazioni comunali pianificano per far brillare interi edifici di svariati piani.
La prima foto è stata scattata da me a tradimento, mentre ce ne andavamo a prendere un caffè al bar di fronte scuola. Io sono vestito come uno scappato di casa, Mattia e Giusi sembrano proprio dei prof. fatti e finiti, Anna ha curiosamente lo stesso vestito della seconda foto, a distanza di svariati mesi.
La seconda foto è del 27 giugno. Pandemia portaci via: collegio docenti con mascherina e distanziamento sociale, anche se per fare questa foto ce ne siamo bellamente infischiati. «Tanto c’avemo l’autocertificazioni», come se con l’autodichiarazione il Covid sparisse. Ma tant’è.
In tutti i posti di lavoro si fa un gran parlare di “famiglia”, “squadra” che, certo, sono parole importanti. Ma ancora più rilevante è il significato di “spalla” e questo è quel che siamo l’un per l’altra.
A settembre, o meno: sempre dalla stessa parte.